Dunque,dopo circa un mese ci risiamo
E stavolta con un po di ruggine in meno,ed in mente dei riferimenti freschi su cosa fare in pista con questa motoretta...
Entro come sempre in mappa :giulius:,per concentrarmi meglio sulle traiettorie senza la preoccupazione di raggiungere velocit? importanti e,soprattutto,per far scaldare le dunlop 211 gp racer:
non avendo le termo entro con pressioni appena meno delle stradali,e dopo 6/7 giri esco ed abbasso,ai canonici 2.2 davanti e 1.5 dietro.
Al rientro mi rendo subito conto che non ci sar? alcuna possibilit?,almeno all inizio,di fare giri buoni:
la mezza giornata ? al completo,con 150 moto presenti e 50 fisse in pista che girano...
Che poi,coi tempi che faccio,mi trovo in uno strano limbo:
anche girando 2/3 secondi sopra ai tempi "puliti" (quindi,diciamo,tra il 58" ed il 2') mi trovo a girare spessissimo da solo,nel senso che vado apprezzabilmente piu veloce della maggior parte dei "domenicali",ma ogni tanto vengo passato da un F16 che sparisce dopo 4 curve....
Per? anche coi piu lenti passo un sacco di tempo ad aspettare di passarli sul dritto,perch? francamente non mi va di rischiare la moto per una manovra balorda di qualcuno che gioca a chi ce l ha piu lungo pur essendo piu lento....
Solo che poi passare di motore un altro mille ? cosa non facile,anzi impossibile,il piu delle volte...quindi mi trovo a sfruttare ferocemente l uscita di curva per arrivare prima alla curva successiva....
Comunque mi trovo a girare rapidamente su un passo per me sostenuto e piuttosto divertente,con la moto che si comporta in modo,beh...magnifico rende bene l idea?:1:
Daltronde il fatto di perderci il sabato per fare le altezze giuste ? una cosa che paga,e la moto,al mio passo,non si muove di un millimetro,? semplicemente p-e-r-f-e-t-t-a.
Inserimenti in curva rapidi il giusto (ci sono moto piu rapide,ma NON con quella stabilit?...),ed una stabilit? sul curvone (affrontato sempre sopra i 180 kmh) che ha del commovente.
La cosa sconvolgente,poi,? l affrontare il cambio di direzione prima dei cimini tra i 180 ed i 190 kmh veri:
pur essendo costretto,dalla natura della moto (leggasi pedane poco arretrate,almeno per me,per contrastare adeguatamente la spinta del motore...),ad "appendermi",letteralmente,al manubrio,ed a "tirarlo" per fargli cambiare direzione(cosa notoriamente sbagliatissima,ma cio nondimeno,inevitabile),la moto segue fedelmente l ordine impartito senza accennare nemmeno a movimenti di sterzo...! e dire che ho pure tolto l ammortizzatore di sterzo stesso!!!
Naturalmente ? una manovra che eseguo con una certa attenzione,non certo con decisione,come avverrebbe se potessi "spingere",e quindi ? quasi sempre impossibile tenere la corda della curva a sinistra,col risultato di finire sempre largo,e dovermi spostare sulla sinistra per affrontare l ingresso dei cimini...
per non parlare di dover parzializzare il gas,nel suddetto cambio,altrimenti di girare non se ne parla...
Ricordo che col K sm 950,che pure era una moto alta e ben meno stabile della tuono,dopo aver effettuato la modifica alle pedane riuscivo tranquillamente,in questa manovra....
Insomma,alla staccata dei cimini raramente ho letto piu di 220 kmh,perdo un botto li....
Entro ai cimini sui 105/110 kmh di terza,con l anteriore che si rialza un po troppo deciso,togliendomi sicurezza (la prossima volta prover? un filo di ritorno in piu...),aprendo il gas anticipatamente e sfruttando senza ritegno il tc,settato per l occasione a 4,che fa lampeggiare il cruscotto come una luminaria natalizia ad oltre 140 kmh.
In quel punto ne bevo veramente tantissimi,mi viene bene...
Solo che poi il problema di cui sopra mi si ripresenta:
all uscita cimini devo affrontare un cambio di direzione tra i 170 ed i 180 kmh,ed anche qui devo giocoforza reggermi al manubrio e tirarlo,per andare comunque a lambire il cordolo esterno ad oltre 200 kmh.
Ed anche qui la cosa si paga in termini di velocit? alla staccata della campagnano,raramente oltre i 230/235 kmh.
Arrivo alla campagnano ed inserisco,in terza, intorno tra i 95 ed i 100 kmh,percorrendo intorno ai 90 kmh e ritrovandomi sul cordolo esterno tra i 135 ed i 140 kmh...
Nel tratto uscita campagnano/entrata ed uscita trincea me la cavo piuttosto bene,arrivando a staccare nei dintorni dei 175 kmh al difficile ingresso alla trincea,e sfruttando schifosamente il cordolo esterno confidando nel tc e aw...
La percorrenza avviene intorno ai 65 kmh,ritrovandomi a lambire i 120 kmh prima della strettissima curva a sinistra,che affronto in seconda a circa 75 kmh,ma spesso non riuscivo a rimanere in pista e passavo sull erba sintetica...
Mi mette un po di timore,quella curva...
Stacco all ingresso semaforo intorno ai 150 kmh abbondanti in terza,butto giu la seconda ed affronto il tornantone a destra con un ingresso tra 90 e 95 kmh ed una percorrenza tra gli 80 e gli 85 kmh arrivando,sempre in seconda,a lambire i 120 all ingresso tornantino,affrontato in prima sui 50/55 kmh.
Anche qui,uso ignobile del tc e dell antiwheeling,e subito seconda e terza,per affrontare la S,prima della quale tocco,talvolta,i 120 kmh.
Entro nella prima sui 100 all ora,cambio di direzione sui 105 ed in uscita sono sui 115 kmh...
Uscita alla quale mi avvicino sempre con un po di circospezione,avendola battezzata per due volte con due moto diverse,negli anni,e sempre con conseguenze sia per me che per la moto......
E faccio bene:
il Tc lampeggia senza piet? a moto quasi dritta,ad oltre 130 kmh a filo del cordolo esterno,per via della famosa sconnessione che tante vittime ha fatto negli anni (e che tante continuer? a farne,finch? non si decidono a rifare l asfalto anche li...).
Entro alla roma di terza,intorno ai 120 kmh e percorro tra i 105 ed i 110 kmh ed appena intravedo l uscita apro deciso,col tc che lampeggia intorno ai 120 all ora,e passo sotto al cavalcavia pedonale tra i 155 ed i 160 kmh.
Questo ? un altro punto dove mi capita di passarne svariati...
Transito sulla linea del traguardo sui 200 kmh,e chiudo il gas intorno ai 240 kmh per affrontare il curvone, la giostra ricomincia...
Questa ? stata la mia seconda volta con le dunlop 211 gp racer,che hanno nuovamente soddisfatto le aspettative,anche se il post. comincia a dare qualche segno di stanchezza,ed anche visivamente ? piuttosto diverso,sul lato destro.
L anteriore,invece...non pervenuto,pare nuovo...
Durante questa scorribanda ho incrociato i ferri con un paio di amici del forum V60,uno con la moto come la mia,che ha anche fatto uno sdraioncello in uscita cimini,per distrazione,e l altro con tuono v2,bella guida ma sul dritto pareva rotta poraccio....
Inoltre ho fatto una breve ma intensa ingarellata con una R1 06 che sul dritto mi allungava un pochino,ma tutto sommato se si considerano l aerodinamica della mia moto e le mie dimensioni fisiche posso solo essere soddisfatto...:1:
Il confronto motoristico ? stato fatto,sul rettilineo uscita cimini/staccata campagnano, anche con rsv4,che andava praticamente come la mia,con ducati 1098 (o 1198,boh,comunque quella serie li),che andava un filino meno (con mia sorpresa),e con panigale,che mi pareva allungare un filino...
In tutto ho fatto 250 km in circa tre ore,visto che a causa delle numerose cadute il totale delle soste ? stato di circa 40',che va sommato alle mie brevi pause per andare a fare benza...
Spero di ripetermi a breve,ma non prima di aver girato la dunlop posteriore....
E stavolta con un po di ruggine in meno,ed in mente dei riferimenti freschi su cosa fare in pista con questa motoretta...
Entro come sempre in mappa :giulius:,per concentrarmi meglio sulle traiettorie senza la preoccupazione di raggiungere velocit? importanti e,soprattutto,per far scaldare le dunlop 211 gp racer:
non avendo le termo entro con pressioni appena meno delle stradali,e dopo 6/7 giri esco ed abbasso,ai canonici 2.2 davanti e 1.5 dietro.
Al rientro mi rendo subito conto che non ci sar? alcuna possibilit?,almeno all inizio,di fare giri buoni:
la mezza giornata ? al completo,con 150 moto presenti e 50 fisse in pista che girano...
Che poi,coi tempi che faccio,mi trovo in uno strano limbo:
anche girando 2/3 secondi sopra ai tempi "puliti" (quindi,diciamo,tra il 58" ed il 2') mi trovo a girare spessissimo da solo,nel senso che vado apprezzabilmente piu veloce della maggior parte dei "domenicali",ma ogni tanto vengo passato da un F16 che sparisce dopo 4 curve....
Per? anche coi piu lenti passo un sacco di tempo ad aspettare di passarli sul dritto,perch? francamente non mi va di rischiare la moto per una manovra balorda di qualcuno che gioca a chi ce l ha piu lungo pur essendo piu lento....
Solo che poi passare di motore un altro mille ? cosa non facile,anzi impossibile,il piu delle volte...quindi mi trovo a sfruttare ferocemente l uscita di curva per arrivare prima alla curva successiva....
Comunque mi trovo a girare rapidamente su un passo per me sostenuto e piuttosto divertente,con la moto che si comporta in modo,beh...magnifico rende bene l idea?:1:
Daltronde il fatto di perderci il sabato per fare le altezze giuste ? una cosa che paga,e la moto,al mio passo,non si muove di un millimetro,? semplicemente p-e-r-f-e-t-t-a.
Inserimenti in curva rapidi il giusto (ci sono moto piu rapide,ma NON con quella stabilit?...),ed una stabilit? sul curvone (affrontato sempre sopra i 180 kmh) che ha del commovente.
La cosa sconvolgente,poi,? l affrontare il cambio di direzione prima dei cimini tra i 180 ed i 190 kmh veri:
pur essendo costretto,dalla natura della moto (leggasi pedane poco arretrate,almeno per me,per contrastare adeguatamente la spinta del motore...),ad "appendermi",letteralmente,al manubrio,ed a "tirarlo" per fargli cambiare direzione(cosa notoriamente sbagliatissima,ma cio nondimeno,inevitabile),la moto segue fedelmente l ordine impartito senza accennare nemmeno a movimenti di sterzo...! e dire che ho pure tolto l ammortizzatore di sterzo stesso!!!
Naturalmente ? una manovra che eseguo con una certa attenzione,non certo con decisione,come avverrebbe se potessi "spingere",e quindi ? quasi sempre impossibile tenere la corda della curva a sinistra,col risultato di finire sempre largo,e dovermi spostare sulla sinistra per affrontare l ingresso dei cimini...
per non parlare di dover parzializzare il gas,nel suddetto cambio,altrimenti di girare non se ne parla...
Ricordo che col K sm 950,che pure era una moto alta e ben meno stabile della tuono,dopo aver effettuato la modifica alle pedane riuscivo tranquillamente,in questa manovra....
Insomma,alla staccata dei cimini raramente ho letto piu di 220 kmh,perdo un botto li....
Entro ai cimini sui 105/110 kmh di terza,con l anteriore che si rialza un po troppo deciso,togliendomi sicurezza (la prossima volta prover? un filo di ritorno in piu...),aprendo il gas anticipatamente e sfruttando senza ritegno il tc,settato per l occasione a 4,che fa lampeggiare il cruscotto come una luminaria natalizia ad oltre 140 kmh.
In quel punto ne bevo veramente tantissimi,mi viene bene...
Solo che poi il problema di cui sopra mi si ripresenta:
all uscita cimini devo affrontare un cambio di direzione tra i 170 ed i 180 kmh,ed anche qui devo giocoforza reggermi al manubrio e tirarlo,per andare comunque a lambire il cordolo esterno ad oltre 200 kmh.
Ed anche qui la cosa si paga in termini di velocit? alla staccata della campagnano,raramente oltre i 230/235 kmh.
Arrivo alla campagnano ed inserisco,in terza, intorno tra i 95 ed i 100 kmh,percorrendo intorno ai 90 kmh e ritrovandomi sul cordolo esterno tra i 135 ed i 140 kmh...
Nel tratto uscita campagnano/entrata ed uscita trincea me la cavo piuttosto bene,arrivando a staccare nei dintorni dei 175 kmh al difficile ingresso alla trincea,e sfruttando schifosamente il cordolo esterno confidando nel tc e aw...
La percorrenza avviene intorno ai 65 kmh,ritrovandomi a lambire i 120 kmh prima della strettissima curva a sinistra,che affronto in seconda a circa 75 kmh,ma spesso non riuscivo a rimanere in pista e passavo sull erba sintetica...
Mi mette un po di timore,quella curva...
Stacco all ingresso semaforo intorno ai 150 kmh abbondanti in terza,butto giu la seconda ed affronto il tornantone a destra con un ingresso tra 90 e 95 kmh ed una percorrenza tra gli 80 e gli 85 kmh arrivando,sempre in seconda,a lambire i 120 all ingresso tornantino,affrontato in prima sui 50/55 kmh.
Anche qui,uso ignobile del tc e dell antiwheeling,e subito seconda e terza,per affrontare la S,prima della quale tocco,talvolta,i 120 kmh.
Entro nella prima sui 100 all ora,cambio di direzione sui 105 ed in uscita sono sui 115 kmh...
Uscita alla quale mi avvicino sempre con un po di circospezione,avendola battezzata per due volte con due moto diverse,negli anni,e sempre con conseguenze sia per me che per la moto......
E faccio bene:
il Tc lampeggia senza piet? a moto quasi dritta,ad oltre 130 kmh a filo del cordolo esterno,per via della famosa sconnessione che tante vittime ha fatto negli anni (e che tante continuer? a farne,finch? non si decidono a rifare l asfalto anche li...).
Entro alla roma di terza,intorno ai 120 kmh e percorro tra i 105 ed i 110 kmh ed appena intravedo l uscita apro deciso,col tc che lampeggia intorno ai 120 all ora,e passo sotto al cavalcavia pedonale tra i 155 ed i 160 kmh.
Questo ? un altro punto dove mi capita di passarne svariati...
Transito sulla linea del traguardo sui 200 kmh,e chiudo il gas intorno ai 240 kmh per affrontare il curvone, la giostra ricomincia...
Questa ? stata la mia seconda volta con le dunlop 211 gp racer,che hanno nuovamente soddisfatto le aspettative,anche se il post. comincia a dare qualche segno di stanchezza,ed anche visivamente ? piuttosto diverso,sul lato destro.
L anteriore,invece...non pervenuto,pare nuovo...
Durante questa scorribanda ho incrociato i ferri con un paio di amici del forum V60,uno con la moto come la mia,che ha anche fatto uno sdraioncello in uscita cimini,per distrazione,e l altro con tuono v2,bella guida ma sul dritto pareva rotta poraccio....
Inoltre ho fatto una breve ma intensa ingarellata con una R1 06 che sul dritto mi allungava un pochino,ma tutto sommato se si considerano l aerodinamica della mia moto e le mie dimensioni fisiche posso solo essere soddisfatto...:1:
Il confronto motoristico ? stato fatto,sul rettilineo uscita cimini/staccata campagnano, anche con rsv4,che andava praticamente come la mia,con ducati 1098 (o 1198,boh,comunque quella serie li),che andava un filino meno (con mia sorpresa),e con panigale,che mi pareva allungare un filino...
In tutto ho fatto 250 km in circa tre ore,visto che a causa delle numerose cadute il totale delle soste ? stato di circa 40',che va sommato alle mie brevi pause per andare a fare benza...
Spero di ripetermi a breve,ma non prima di aver girato la dunlop posteriore....
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