Come promesso ecco il secondo report (del fermone ).
Ieri per la prima volta ho portato il V4 in pista a Fracchia, premetto che non toccavo la pista dai tempi dell'RS125 e prima ancora della futura (ma non a Fracchia).
Prima considerazione, di tipo ambientale.
Sara' che ho proso la cosa alla leggera,
sara' che non faccio poi tutta questa attvita' fisica,
ma la mia resistenza fisica era prossima llo zero!!!
Insomma, il termometro sfiorava fuori dal circuito i 37?, in pista non saprei, ma anche oltre.
Insomma, 4 giri ed ero morto.
Vediamo alla moto.
Gomme
Queste le pressioni:
D211 GP racer M/M 1.9 ant - 1.3 post a freddo.
Sospensioni:
Mono:
Estensione 18 click da tutto chiuso
Compressione 9 click da tutto chiuso.
Interasse non l'ho toccato (ricordo che si tratta di un mono ohlins della F).
Forche:
Rifatte da Lanci, non le ho toccate.
Ricordo anche che a inizio pistata pesavo 90 kg svestito e a fine ho registrato un fantastico 86kg svestito . Insomma, ho perso 4 kg pur avendo bevuto quasi 4 litri d'acqua
Scarico completo mappato racing con dbkiller
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Gomme:
Le gomme sono riuscito a portarle in temperatura in meno di un giro (ettecredo, crepavano incenerite pure le zanzare all'ombra visto il caldo sahariano....), non ho dietro la macchiana fotografica ma il posteriore ha strappato poco.
Grande anteriore, granitico, senza effetto autoradrizzante. Non sono un grande staccatore, ma non ha mai ceduto di un millimetro, nemmeno quando alla prima staccata dopo il rettilineo ho rischiato d'arrivare lungo con la gomma dietro che sgommava .
Il posteriore sempre presente, discretamente comunicativo non ha mai dato segni di cedimento nonostante le temperature.
Non ha mai accennato al minimo segno di scivolamento,
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Ciclistica
Ho trovato il V4 con il setting descritto poco sopra un po' duretto negli inserimenti, un po' lento nei pif-paf, credo , ma e' solo un ipotesi, che come ha accennato Metal in un altro post tutto sia dovuto alla pressione, magari un filo bassa, ma su questo attendo conferme future .
Con le forche rifatte da lanci posso dire che non ho mai sentito il posteriore alleggerirsi piu' di tanto, mai il minimo accenno ad uno scodamento del posteriore, se non in qualche staccata impiccata per evitare un semilungo .
Grande trazione, con la giusta progressione nel dare full gas non ho mai sentito l'anteriore decollare in modo repentino, giusto qualche alleggerimento, e questo per me e' una gran cosa
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Motore
Ho guidato sempre in mappa S, anche perche' viste le controcurve strettissime non mi sarei voluto trovare in difficolta' nei passaggi puntati da prima.
Ho trovato qualche difficolta' nel guidare, appunto, con il gas puntato, ho notato un leggero effetto on-off.
Ho trovato grande difficolta' nell'ultima curva a destra che chiude sulla controcurva a sinistra immettendo poi sul rettilineo.
Li, a quanto ho capito dovrei ritardare l'inserimento e poi puntare la corda in funzione della successiva.
Guardando chi davvero dava gran gas ho notato che la maggiurparte tendeva a fare l'ultimaa destra molto rotonda e molto vicino al cordolo.
Ecco, io li faticavo davvero tanto nel tenere il gas punto e parzializzato.
Sul rettilineo il motore spinge forte e progressivo, anche se credo sia piu' vantaggioso cambiare 500 giri prima del limitatore.
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Impressioni di guida e conclusioni.
So che mi becchero' del baccalato, o peggio, ma in fondo e' quello che sono
La moto ha una luce a terra che sembra infinita, pieghi pieghi e lei se ne fotte, va giu', giu' sempre di piu' e... non so come spiegarlo ma.
Con l'RS toccavo senza problemi il ginocchio, con l'rsv4 no.
Difficile da spiegare, ma sembra quasi che ciclisticamente sia talmente avanti rispetto a me che e' come se mi dicesse:
"bhe', tutto qui? sfigato che non sei altro!!! io voglio entrare piu' forte!!! sempre di piu', voglio inserimenti fulminei, voglio frenare poco e straiarmi puntando alla corda... ecco, poi si che te lo faccio toccare il ginocchio, capito rivettatoc he non sei altro?!?!? ".
Insomma, mi sono ritrovato a frenare moooolto meno di chi mi precedeva, a volte per nulla senza per questo perdere il passo degli altri rivettati.
Certo, la seduta e' altissima e questo non aiuta nella ricerca dell'asfalto con la saponetta (almeno credo).
Una cosa che non mi e' piaciuta (vista la mia guida duetempistica) e' stato il freno a motore.
Ovvio, anche grazie al RBW e' decisamente minore rispetto ad un bicilindrico qualsiasi ma... abituato al freno a motore zero del due tempi mi ha creato un po' di problemi.
Insomma, quel poco di frenao a motore spesso mi scombussolava le traettorie e gli inserimenti che avrevo progettato rendendo la m oto meno scorrevole.
Mi piacerebb capire in tal senso se sia possibile ridurlo ulteriormente in qualche modo.
Concludendo posso dire che ho trovato franciacorta una pista per nulla semplice, di difficile interpretazione, soprattutto nella seconda meta' del tracciato. Tutta uno stop and go che mette a durissima prova la preparazione fisica del pilota (figuriamoci la mia che pilota non sono ).
Difficile per me prendere dei riferimenti, avevo troppe cose a cui pensare, fra cui riportare a casa ossa e telaio.
Ho avuto sempre la sgradevolissima sensazione d'andar davvero troppo piano per lei, di frenare troppo presto, aprire troppo tardi, sdraiarla meno di quanto lei chiedesse.
Insomma, questa moto ha un potenziale altissimo, guidandola si ha davvero l'impressione di esser su un mezzo da gara. Il problema e' che il fisico e la testa devono seguire, devono esserci e devono esser pronti a farla andare come chiede.
Altrimenti il divertimento puo' trasformarsi in un pianto
Qualcuno ha scritto che con la BMW anche il fermone si sente pilota.
Io non lo so, non avendola mai provata, di certo con l'RSV4 a meno di non esser gran manici ci si sente davvero fermi.
Almeno io mi sono sentito cosi', un fermone. E proprio non pensavo.
In conclusione attendo desideroso consigli, insulti e parculamenti, solo cercate d'esser clementi, considerando che nonostante tutto non la cambierei con nessun'altra
Ieri per la prima volta ho portato il V4 in pista a Fracchia, premetto che non toccavo la pista dai tempi dell'RS125 e prima ancora della futura (ma non a Fracchia).
Prima considerazione, di tipo ambientale.
Sara' che ho proso la cosa alla leggera,
sara' che non faccio poi tutta questa attvita' fisica,
ma la mia resistenza fisica era prossima llo zero!!!
Insomma, il termometro sfiorava fuori dal circuito i 37?, in pista non saprei, ma anche oltre.
Insomma, 4 giri ed ero morto.
Vediamo alla moto.
Gomme
Queste le pressioni:
D211 GP racer M/M 1.9 ant - 1.3 post a freddo.
Sospensioni:
Mono:
Estensione 18 click da tutto chiuso
Compressione 9 click da tutto chiuso.
Interasse non l'ho toccato (ricordo che si tratta di un mono ohlins della F).
Forche:
Rifatte da Lanci, non le ho toccate.
Ricordo anche che a inizio pistata pesavo 90 kg svestito e a fine ho registrato un fantastico 86kg svestito . Insomma, ho perso 4 kg pur avendo bevuto quasi 4 litri d'acqua
Scarico completo mappato racing con dbkiller
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Gomme:
Le gomme sono riuscito a portarle in temperatura in meno di un giro (ettecredo, crepavano incenerite pure le zanzare all'ombra visto il caldo sahariano....), non ho dietro la macchiana fotografica ma il posteriore ha strappato poco.
Grande anteriore, granitico, senza effetto autoradrizzante. Non sono un grande staccatore, ma non ha mai ceduto di un millimetro, nemmeno quando alla prima staccata dopo il rettilineo ho rischiato d'arrivare lungo con la gomma dietro che sgommava .
Il posteriore sempre presente, discretamente comunicativo non ha mai dato segni di cedimento nonostante le temperature.
Non ha mai accennato al minimo segno di scivolamento,
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Ciclistica
Ho trovato il V4 con il setting descritto poco sopra un po' duretto negli inserimenti, un po' lento nei pif-paf, credo , ma e' solo un ipotesi, che come ha accennato Metal in un altro post tutto sia dovuto alla pressione, magari un filo bassa, ma su questo attendo conferme future .
Con le forche rifatte da lanci posso dire che non ho mai sentito il posteriore alleggerirsi piu' di tanto, mai il minimo accenno ad uno scodamento del posteriore, se non in qualche staccata impiccata per evitare un semilungo .
Grande trazione, con la giusta progressione nel dare full gas non ho mai sentito l'anteriore decollare in modo repentino, giusto qualche alleggerimento, e questo per me e' una gran cosa
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Motore
Ho guidato sempre in mappa S, anche perche' viste le controcurve strettissime non mi sarei voluto trovare in difficolta' nei passaggi puntati da prima.
Ho trovato qualche difficolta' nel guidare, appunto, con il gas puntato, ho notato un leggero effetto on-off.
Ho trovato grande difficolta' nell'ultima curva a destra che chiude sulla controcurva a sinistra immettendo poi sul rettilineo.
Li, a quanto ho capito dovrei ritardare l'inserimento e poi puntare la corda in funzione della successiva.
Guardando chi davvero dava gran gas ho notato che la maggiurparte tendeva a fare l'ultimaa destra molto rotonda e molto vicino al cordolo.
Ecco, io li faticavo davvero tanto nel tenere il gas punto e parzializzato.
Sul rettilineo il motore spinge forte e progressivo, anche se credo sia piu' vantaggioso cambiare 500 giri prima del limitatore.
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Impressioni di guida e conclusioni.
So che mi becchero' del baccalato, o peggio, ma in fondo e' quello che sono
La moto ha una luce a terra che sembra infinita, pieghi pieghi e lei se ne fotte, va giu', giu' sempre di piu' e... non so come spiegarlo ma.
Con l'RS toccavo senza problemi il ginocchio, con l'rsv4 no.
Difficile da spiegare, ma sembra quasi che ciclisticamente sia talmente avanti rispetto a me che e' come se mi dicesse:
"bhe', tutto qui? sfigato che non sei altro!!! io voglio entrare piu' forte!!! sempre di piu', voglio inserimenti fulminei, voglio frenare poco e straiarmi puntando alla corda... ecco, poi si che te lo faccio toccare il ginocchio, capito rivettatoc he non sei altro?!?!? ".
Insomma, mi sono ritrovato a frenare moooolto meno di chi mi precedeva, a volte per nulla senza per questo perdere il passo degli altri rivettati.
Certo, la seduta e' altissima e questo non aiuta nella ricerca dell'asfalto con la saponetta (almeno credo).
Una cosa che non mi e' piaciuta (vista la mia guida duetempistica) e' stato il freno a motore.
Ovvio, anche grazie al RBW e' decisamente minore rispetto ad un bicilindrico qualsiasi ma... abituato al freno a motore zero del due tempi mi ha creato un po' di problemi.
Insomma, quel poco di frenao a motore spesso mi scombussolava le traettorie e gli inserimenti che avrevo progettato rendendo la m oto meno scorrevole.
Mi piacerebb capire in tal senso se sia possibile ridurlo ulteriormente in qualche modo.
Concludendo posso dire che ho trovato franciacorta una pista per nulla semplice, di difficile interpretazione, soprattutto nella seconda meta' del tracciato. Tutta uno stop and go che mette a durissima prova la preparazione fisica del pilota (figuriamoci la mia che pilota non sono ).
Difficile per me prendere dei riferimenti, avevo troppe cose a cui pensare, fra cui riportare a casa ossa e telaio.
Ho avuto sempre la sgradevolissima sensazione d'andar davvero troppo piano per lei, di frenare troppo presto, aprire troppo tardi, sdraiarla meno di quanto lei chiedesse.
Insomma, questa moto ha un potenziale altissimo, guidandola si ha davvero l'impressione di esser su un mezzo da gara. Il problema e' che il fisico e la testa devono seguire, devono esserci e devono esser pronti a farla andare come chiede.
Altrimenti il divertimento puo' trasformarsi in un pianto
Qualcuno ha scritto che con la BMW anche il fermone si sente pilota.
Io non lo so, non avendola mai provata, di certo con l'RSV4 a meno di non esser gran manici ci si sente davvero fermi.
Almeno io mi sono sentito cosi', un fermone. E proprio non pensavo.
In conclusione attendo desideroso consigli, insulti e parculamenti, solo cercate d'esser clementi, considerando che nonostante tutto non la cambierei con nessun'altra
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