Ciao ragazzi, come vi avevo anticipato, abbiamo analizzato tutte le problematiche inerenti alla sostituzione del cruscotto dell' RSV4, e questo e' quello che abbiamo capito:
la centralina IAW MARELLI (serie 7) comunica con il cruscotto tramite una linea CAN a 500 kbps.
La logica di richiesta di consenso all'avviamento si basa sul presupposto di riconoscimento di un codice univoco (ma sempre diverso dalle decine di migliaia di combinazioni) contenuto nella chiave che il cruscotto opera e ritrasmette alla ECU la quale, riconoscendolo a sua volta abilita la gestione dell' avviamento.
La CAN e' gestita con degli identificativi standard a 11 bit e il riconoscimento della rete e' la prima richiesta che viene trasmessa sulla linea, all'indirizzo successivo viene trasmessa la risposta del cruscotto e altri pacchetti relativi alla gestione dell'attuatore della valvola di scarico e codici diagnostici del cruscotto stesso, su altri 2 ID ci sono poi 4 WORD contenenti dati relativi a temperature,giri e altre informazioni trasmesse dalla ECU al cruscotto.Rimuovendo il cruscotto sull'ID 220 nessuno risponde alla ECU la quale non esce dalla procedura e non procede con il consenso all'avviamento.
La possibilita' di disabilitare la gestione dell'immobilizer puo' esistere modificando un preciso file binario tra i tanti contenuti nella mappa della IAW MARELLI ma le interfacce di comunicazione e i software per " scrivere" in centralina ad oggi non danno la possibilita' di mappare questi specifici indirizzi...
Con rammarico comunico che per adesso ci siamo fermati, cio' non toglie che chiunque voglia montare un qualsiasi tipo di aquisizione lo possa fare, ma il cruscotto deve rimanere quello di serie.
Ringrazio tanto Luca il proprietario della moto dataci per eseguire l'analisi del tutto. GRAZIE ANCORA LUCA E A BUON RENDERE!!!!!!!!!!!!!!!!
la centralina IAW MARELLI (serie 7) comunica con il cruscotto tramite una linea CAN a 500 kbps.
La logica di richiesta di consenso all'avviamento si basa sul presupposto di riconoscimento di un codice univoco (ma sempre diverso dalle decine di migliaia di combinazioni) contenuto nella chiave che il cruscotto opera e ritrasmette alla ECU la quale, riconoscendolo a sua volta abilita la gestione dell' avviamento.
La CAN e' gestita con degli identificativi standard a 11 bit e il riconoscimento della rete e' la prima richiesta che viene trasmessa sulla linea, all'indirizzo successivo viene trasmessa la risposta del cruscotto e altri pacchetti relativi alla gestione dell'attuatore della valvola di scarico e codici diagnostici del cruscotto stesso, su altri 2 ID ci sono poi 4 WORD contenenti dati relativi a temperature,giri e altre informazioni trasmesse dalla ECU al cruscotto.Rimuovendo il cruscotto sull'ID 220 nessuno risponde alla ECU la quale non esce dalla procedura e non procede con il consenso all'avviamento.
La possibilita' di disabilitare la gestione dell'immobilizer puo' esistere modificando un preciso file binario tra i tanti contenuti nella mappa della IAW MARELLI ma le interfacce di comunicazione e i software per " scrivere" in centralina ad oggi non danno la possibilita' di mappare questi specifici indirizzi...
Con rammarico comunico che per adesso ci siamo fermati, cio' non toglie che chiunque voglia montare un qualsiasi tipo di aquisizione lo possa fare, ma il cruscotto deve rimanere quello di serie.
Ringrazio tanto Luca il proprietario della moto dataci per eseguire l'analisi del tutto. GRAZIE ANCORA LUCA E A BUON RENDERE!!!!!!!!!!!!!!!!
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