Batteria...solfonazione...ecc

[Balestri Maurizio]

Dunque batteria con due anni che ha fatto il terzo inverno, tenuta in carica con il mantenitore Spyball non in continuazione, ma solo 48 ore prima di un eventuale giro invernale.
La moto (RSV mille '02) parte al primo colpo ma, talvolta si impunta per una frazione di secondo, e in questo ambito si azzera il contakm parziale e mi si annulla la spia che regolo a 7mila giri. il tutto abbastanza scocciante perch? mi regolo a far rifornimento non tanto con la spia della riserva ma con i km fatti dopo un pieno.
Io cambiai il rel? d'accensione originale (fuso) con quello di uno sccoterone Aprilia (maggior amperaggio-minor spesa) e davo la colpa di questo fenomeno al nuovo pezzo.
Al contrario il meccanico mi ha detto che sarebbe una buona cosa scaricare completamente la batteria e poi ricaricarla bene, per annullare il fenomeno della solfonazione.
Ora chiederei a voi di spiegarmi questo fenomeno e, sopratutto se vale la pena smontare la batteria e portarla in officina, visto che mi terranno la batteria un paio di giorni e non lo faranno gratis...credo.

[gianikV60]

ciao, prima di tutto bisogna precisare che il fenomeno a cui sono soggette le batterie ? la solfatazione, ossia la creazione di cristalli di solfato di piombo sulle piastre che creano una barriera isolante e quindi non circola pi? corrente.
La solfonazione ? un po diversa. La causa ? proprio l'inutilizzo prolungato della batteria e le rapide cariche e ricariche. Se vuoi ottenere risultati per allungare la vita di una bateria devi tenerla attaccata costantemente al mantenitore di carica poich? esso, controllato da microprocessore, fornisce delle tensioni e forme d'onda adeguate al seconda del ciclo a cui sottopone la batteria.
Quello che dice il tuo meccanico riguardo alla scarica completa della batteria per recuperarla ? un metodo classico che poi per? deve esser seguito da una ricarica lenta e fatta secondo una certa procedura che non ? possibile fare in casa se non hai le strumentazioni adatte.
Il mio modesto parere ? che se l'hai usata come descrivi, sostituiscila, perch? anche se leggermente solfatata, quando la scarichi completamente rischi di che vadano in corto gli elementi e comunque non ti fornir? lo spunto necessario per avviare un bicilindrico.
spero di esser stato abbastanza chiaro ed esaustivo.

[Balestri Maurizio]

ciao, prima di tutto bisogna precisare che il fenomeno a cui sono soggette le batterie ? la solfatazione, ossia la creazione di cristalli di solfato di piombo sulle piastre che creano una barriera isolante e quindi non circola pi? corrente.
La solfonazione ? un po diversa. La causa ? proprio l'inutilizzo prolungato della batteria e le rapide cariche e ricariche. Se vuoi ottenere risultati per allungare la vita di una bateria devi tenerla attaccata costantemente al mantenitore di carica poich? esso, controllato da microprocessore, fornisce delle tensioni e forme d'onda adeguate al seconda del ciclo a cui sottopone la batteria.
Quello che dice il tuo meccanico riguardo alla scarica completa della batteria per recuperarla ? un metodo classico che poi per? deve esser seguito da una ricarica lenta e fatta secondo una certa procedura che non ? possibile fare in casa se non hai le strumentazioni adatte.
Il mio modesto parere ? che se l'hai usata come descrivi, sostituiscila, perch? anche se leggermente solfatata, quando la scarichi completamente rischi di che vadano in corto gli elementi e comunque non ti fornir? lo spunto necessario per avviare un bicilindrico.
spero di esser stato abbastanza chiaro ed esaustivo.

Ti ringrazio per la risposta molto esaustiva.
Effettivamente, grazie ai cenni di chimica avuti alle superiori, mi sono pi? familiari i solfati che non quello che succede a dei poveri accumulatori.
S?, il meccanico mi ha consigliato quello che dici tu, scarica completa e ricarica lenta, visto che ha detto che mi terr? la batteria non meno di due giorni.
Riguardo al rischio di doverla buttare dopo questa operazione, non me ne ha parlato...a questo punto...non so se mi conviene rischiare...in fondo pur con questi disagi, la moto si ? sempre avviata con un solo colpo al pulsante...boh...sentiamo che garanzie mi da altrimenti...
Ti chiedo solo un'altra cosa: c'? il rischio di rimanere a piedi lontano da casa ?
Esempio, dopo 100 km, mi fermo a sgranchirmi un po', ? possibile che in questa situazione la moto non parta per mancanza di spunto, anche se alla prima messa in moto parte come al solito al primo colpo ?

[gianikV60]

...? proprio qui il punto una batteria che ? arrivata a scaricarsi o sta iniziando a subire un processo di solfatazione potrebbe mollarti quanto meno te lo aspetti!potresti per? provare a misurare la tensione dopo una ricarica completa e questa deve rimanere stabile (tra 12,4V e 13V) per 3/4 giorni almeno, ovviamente staccata dall'impianto per evitare che non ci sia il minimo assorbimento. mi sembra che una prova che fanno i tester professionali automatici ? quella dell'avvio della moto a freddo, se la tensione scende troppo, ora non ricordo di preciso se meno di 8,5 / 9 Volts allora ci sono molte probabilit? che non abbia lunga vita. potresti fare tale prova col Voltmetro presente nel cockpit.

[Balestri Maurizio]

Bene, oggi ? l'occasione giusta per vedere, durante la messa in moto, a che livello scende l'indicatore di volt che ? nel cruscotto.
Ripeto, al momento il disagio pi? grande ? quello di vedersi azzerato il contakm parziale, cos? da non poter immaginare l'autonomia in km che rimane.
Certo che se oggi mi fermo a fare pip?, lascio la moto accesa

Grazie di nuovo.