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tratto da Motocorse:
"Ducati non ci sta. In un comunicato diffuso ieri, la Casa di Borgo Panigale ha ribadito l'interesse per l'acquiso del gruppo Aprilia, riproponendo l'offerta gi? presentata il 20 luglio scorso.
La novit? di questo comunicato per? ? la volont? espressa di poter rilevare anche la sola Moto Guzzi ed il progetto fuoristrada del gruppo Veneto per la cifra di 40 milioni di Euro, ipotesi che potrebbe configurare un nuovo panorama motociclistio per l'Italia: per Piaggio infatti il minor esborso necessario all'acquisto del gruppo Aprilia senza questi due settori significherebbe concentrarsi sul suo core business (gli scooter) ed inserirsi nel mercato delle moto stradali e sportive, mantenendo le risorse necessarie ai futuri investimenti (magari per la realizzazione di un motore di media cilindrata).
Per Ducati si tratterebbe invece - come abbiamo pi? volte sottolineato da queste pagine - della soluzione migliore, evitando sovrapposizioni di gamma sicuramente difficili da gestire e che hanno nei mesi scorsi preoccupato non poco i dipendenti dello stabilimento produttivo di Scorz?.
La Casa di Borgo Panigale avrebbe un marchio prestigioso per proporre le sue moto turistiche e per allargarsi anche al mercato delle cruiser e del fuoristrada, mercati particolarmente interessanti sul mercato USA.
Vedremo gli sviluppi nei prossimi giorni."
Paura!!!
Bull
"Ducati non ci sta. In un comunicato diffuso ieri, la Casa di Borgo Panigale ha ribadito l'interesse per l'acquiso del gruppo Aprilia, riproponendo l'offerta gi? presentata il 20 luglio scorso.
La novit? di questo comunicato per? ? la volont? espressa di poter rilevare anche la sola Moto Guzzi ed il progetto fuoristrada del gruppo Veneto per la cifra di 40 milioni di Euro, ipotesi che potrebbe configurare un nuovo panorama motociclistio per l'Italia: per Piaggio infatti il minor esborso necessario all'acquisto del gruppo Aprilia senza questi due settori significherebbe concentrarsi sul suo core business (gli scooter) ed inserirsi nel mercato delle moto stradali e sportive, mantenendo le risorse necessarie ai futuri investimenti (magari per la realizzazione di un motore di media cilindrata).
Per Ducati si tratterebbe invece - come abbiamo pi? volte sottolineato da queste pagine - della soluzione migliore, evitando sovrapposizioni di gamma sicuramente difficili da gestire e che hanno nei mesi scorsi preoccupato non poco i dipendenti dello stabilimento produttivo di Scorz?.
La Casa di Borgo Panigale avrebbe un marchio prestigioso per proporre le sue moto turistiche e per allargarsi anche al mercato delle cruiser e del fuoristrada, mercati particolarmente interessanti sul mercato USA.
Vedremo gli sviluppi nei prossimi giorni."
Paura!!!
Bull
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