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il futuro che ci aspetta

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    #1

    il futuro che ci aspetta

    Con il processo tecnologico stanno sparendo piano piano tutte quelle sensazioni maschie che hanno decretato il mito delle moto inguidabili delle bare volanti,delle bestie a due ruote dei missili terra terra....oggi si sente sempre pi? parlare di "user friendly" di "easy" di gas aperto sempre di controllo di trazione,abs,di frizioni antisaltellamento di gestione elettronica che ti danno un erogazione di velluto....e chissa ancora a cosa si arrivera.....stiamo buttando via tutte quelle splendide sensazioni di un tempo al cospetto di sua maesta il cronometro manco se quando prendiamo la moto siamo tutti biaggi o i bayliss della situazione in lotta perenne con quella lancetta anche se andiamo a fare solo una passeggiatina.....magari in coppia di una stupenda ragazza che si annoiera al secondo termine tecnico che diciamo per spiegare che noi bla bla bla possiamo accellerare in curva a moto piegata etc etc....

    e cosi oggi ad un pivello come me di soli 30 anni quindi con la fortuna di aver vissuto a cavallo di due generazioni motociclistiche una zx10 '08 finisce per annoiare.....troppo potente.troppo bella,troppo esagerata,troppo guidabile.....per le nuove leve praticamente una divinita una moto perfetta appunto..............ma senza anima...ieri ne parlavo col chiodo e con altri amici riscontrando le stesse sensazioni.....stiamo perdendo quel sano divertimento...e pensavamo con malinconia allo zx7r di fabrizio al cbr900 del 92 di floriano, alla mia aprilia sp,allo sdrad di pasquale all'r1 del 98 di amedeo....moto che e vero in quel periodo erano lo stato dell'arte sportiva ma che regalavano sensazioni ed emozioni che quel tempo bassissimo fatto col cronometro oggi purtroppo nn potra mai regalare

    oggi rincorriamo l'ultimo cavallo....la potenza massima...il piu delle volte parliamo di "stupide sensazioni" come rammentava chiodo.....noi me e lui in primis che del limite delle moto magari sentiremo solo parlare senza mai neanche accarezzarlo stiamo li a vedere il cavallo di differenza al banco......quando poi abbiamo gomme da buttare e sospensioni da schifo.......che ci debbo fare piu vado avanti e piu divento un nostalgico...forse sto solo invecchiando.....ho voglia di scendere giu in garage....ho voglia di sentire un rumore che mi fa accendere la luce del sole anche in una giornata uggiosa come questa.....ciao ragazzi vado da giallina sicuramente ci sara una vite da serrare e qualcosa da mettere a posto o trovare qualcosa per farla andare illusoriamente di piu.....giovedi sara bel tempo........speriamo che si accenda...

    a dopo e via ai vostri commenti

    immagine emblematica

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    #2
    eeeeeh, si; hai centrato il motivo per il quale mi sono accattato un' husqvarna 570r del 2002; GREZZA, questa è la sua definizione esatta, poche diavolerie meccaniche e tanto divertimento, vibrazioni ovunque e la sensazione di essere a cavallo di un animale meccanico! ...con lei stò riscoprendo il gusto di girare in moto anche con le condizioni + avverse, perchè semplicemente mi fà divertire come un bambino!
    Last edited by gattobastardo; 17-12-08, 07:23.

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      #3
      infatti io sono in cerca di un bel 250 2 tempi!!

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        #4
        Che dire discorso nostalgico e pieno di sentimento che mi sento di condividere!!!

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          #5
          Che dire, l'età e quella e certe diavolerie elettroniche anche io le vedo come il fumo negli occhi, il TC ad esempio... ok porta sicuramente sicurezza se evita di metterti la moto per cappello in certe situazioni però è un bel pezzo di guida che se ne va, impedendo a cancellacci da competizione come me di imparare a guidare per davvero, tanto ci pensa la scatolina nera a non farmi fare la figura dell'idiota e nel contempo a preservare le mie ossa....
          Non sono mai stato un amante delle moto grezze, sono troppo scarso e per motivi finanziari e di famiglia non mi posso permettere di sfasciare moto e ossa con nonchalace, ogni incidente (per fortuna son pochi) è seguito da scene patetiche in cui tutta la famiglia, anche i parenti di esimo grado mi trapanano gli ammenicoli con la moto qua, la moto la, ci fai stare in pensiero, e ricatti e ricattucci velati dalla nonna che tanto ha fatto per crescemi...
          Insomma ho sempre gradito moto che rischiassi "poco" di tirarmele in faccia, tanto quando esco con la tuta mi diverto lo stesso... ma devo essere io a guidare, non otterrei nessuna soddisfazione a sentire che una scatoletta nera mi sta impedendo di perdere il posteriore... se son arrivato a quel punto vuol dire che ho sbagliato e non c'è niente di divertente, su un'altra moto o con un malfunzionamento sarei per terra o con una bella sgommata nelle mutande e non va bene
          E in pista quel poco che ci vado, non sono certo alla ricerca del tempo, vado per divertirmi, e se la moto "guida" al posto mio, anche se mi fa andare più forte che divertimento c'è?

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            #6
            Te lo dicevo io Gatto
            Che bello e' il motard ?

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              #7
              Originally posted by TarTaRo View Post
              Te lo dicevo io Gatto
              Che bello e' il motard ?
              ...troppo bello, divertente al punto che mi vengono strani pensieri per la testa riguardo la supersportiva!

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                #8
                è appena uscita la moto potente e tecnologica Aprilia e posti una cosa del genere...sei un suicida , è come infilarsi dentro il getto di Harlem vestito da naziskin e incitare al razzismo.

                aspetta che prendo i popcorn, tanto io mi chiamo fuori da queste descrizioni

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                  #9
                  Originally posted by MacTwin View Post

                  aspetta che prendo i popcorn, tanto io mi chiamo fuori da queste descrizioni

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                  • Font Size
                    #10
                    Cadere nel "non ci sono più le moto di una volta" detto da noi over 30, senza accorgersi che l'unica cosa che non c'è più come una volta è la nostra testa, è più che un rischio una certezza.. Non più quella di giovane motociclista esaltato e entusiasta davanti ad ogni novità...
                    Il discorso sarebbe anche condivisibile, ma fino ad un certo punto...
                    Ricordo la presentazione della Srad, come quella della prima R1 ma anche del 916... E ricordo anche quando Motosprint pubblicò la prima prova sus trada della Aprilia Af1 Futura... Ricordo l'entusiasmo col quale andai a ritirare la RSV nel gennaio del 2001. Nevicava e il meccanico mi guardò come un marziano perchè mai avrebbe immaginato che un pirletta sarebbe andato a ritirare la moto con un grado sotto zero e neve sulla strada.
                    Ebbene, la moto è emozione, ancora adesso, ma io sono cambiato. Mi entusiasmo ancora, ma la testa, il fisico, cercano altre sfumature. Certi la chiamano maturità.. altri vecchiaia. Io penso di essere in un periodo della vita nel quale vedo le cose da una altra prospettiva.
                    Ricordo che la tecnologia và avanti e quelle che tu adesso chiami moto "vere", venivano presentata ne più e ne meno di come vengono proposte oggi le ultime arrivate. Il meglio della tecnologia disponibile. Meglio di quello che c'era prima e sicuramente peggio di quello che verrà.
                    Ora penso a una R1... a una K9.... a un 1198... a una RC8 e magari a una RSV4... Perfettine forse, ma se non riuscissi ad emozionarmi, ad esaltarmi e a trovare appagamento fisico e morale nel domarle, anche solo in minima parte, saprei che il problema sono io e non loro... Di certo non sono un pilota che riesce ad arrivare al limite di queste bestie e quindi la mia insoddisfazione non arriva di sicuro dalla "facilità" del mezzo.
                    I problemi sono altri, imho, rispetto a 10-15 anni fà... una volta prendevi la moto e riuscivi a divertirti per strada, oggi è impossibile. Ma anche qua.. forse dovrei chiedermi quanto dipenda dalle condizioni del traffico e quanto dall'incoscenza che un buon motociclista di 20 anni ha nel DNA
                    Last edited by bulldog; 17-12-08, 09:21.

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                      #11
                      Originally posted by bulldog View Post
                      Cadere nel "non ci sono più le moto di una volta" detto da noi over 30, senza accorgersi che l'unica cosa che non c'è più come una volta è la nostra testa, è più che un rischio una certezza.. Non più quella di giovane motociclista esaltato e entusiasta davanti ad ogni novità...
                      Il discorso sarebbe anche condivisibile, ma fino ad un certo punto...
                      Ricordo la presentazione della Srad, come quella della prima R1 ma anche del 916... E ricordo anche quando Motosprint pubblicò la prima prova sus trada della Aprilia Af1 Futura... Ricordo l'entusiasmo col quale andai a ritirare la RSV nel gennaio del 2001. Nevicava e il meccanico mi guardò come un marziano perchè mai avrebbe immaginato che un pirletta sarebbe andato a ritirare la moto con un grado sotto zero e neve sulla strada.
                      Ebbene, la moto è emozione, ancora adesso, ma io sono cambiato. Mi entusiasmo ancora, ma la testa, il fisico, cercano altre sfumature. Certi la chiamano maturità.. altri vecchiaia. Io penso di essere in un periodo della vita nel quale vedo le cose da una altra prospettiva.
                      Ricordo che la tecnologia và avanti e quelle che tu adesso chiami moto "vere", venivano presentata ne più e ne meno di come vengono proposte oggi le ultime arrivate. Il meglio della tecnologia disponibile. Meglio di quello che c'era prima e sicuramente peggio di quello che verrà.
                      Ora penso a una R1... a una K9.... a un 1198... a una RC8 e magari a una RSV4... Perfettine forse, ma se non riuscissi ad emozionarmi, ad esaltarmi e a trovare appagamento fisico e morale nel domarle, anche solo in minima parte, saprei che il problema sono io e non loro... Di certo non sono un pilota che riesce ad arrivare al limite di queste bestie e quindi la mia insoddisfazione non arriva di sicuro dalla "facilità" del mezzo.
                      I problemi sono altri, imho, rispetto a 10-15 anni fà... una volta prendevi la moto e riuscivi a divertirti per strada, oggi è impossibile. Ma anche qua.. forse dovrei chiedermi quanto dipenda dalle condizioni del traffico e quanto dall'incoscenza che un buon motociclista di 20 anni ha nel DNA
                      queste sono sacrosante parole e mi associo pienamente al tuo ragionamento...anche io ho notato questa progressima maturazione nel considerare la moto...10 anni fa' si usciva il sabato pomeriggio con l'intento di consumare saponette su curvoni di montagna...oggi a 10 anni di distanza o di maturazione come vogliamo chiamarla...dopo voli, fratture e tutto quello che segue faccio davvero fatica a concepire quello che si faceva allora in moto........il succo e' che a 20 anni hai una concezione del pericolo e una maturita' mentale che ti porta a fare cose che non si dovrebbero assolutamente fare...il tempo e sempre la miglior cura a tutto! perche' alla fine la passione per la moto non e' altro che una "malattia" da tenere sotto controllo...anche se non si guarira' mai
                      Last edited by Robix74; 17-12-08, 10:21.

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                        #12
                        Originally posted by Robix74 View Post
                        la passione per la moto non e' altro che una "malattia" da tenere sotto controllo...anche se non si guarira' mai

                        quasi quasi la uso come firma

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                          #13
                          sei solo più vecchio

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                          • Font Size
                            #14
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                            sei solo pi? vecchio
                            puo' essere....

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                              #15
                              Condivido in pieno il pensiero di kawasaki zone mau, tanto che tempo fa ho deciso di rinfrescare la mia RSV 02 piuttosto che andare dietro alle mode, anche comunque per un discorso economico.

                              Sulla scelta di gatto, da me condivisa in pieno, il discorso non fa una piega, chi gira in moto anche in inverno come me, si diverte di pi? con una moto del genere, magari anche meno estrema (Dorsoduro), perch? guidare in montagna nei tornanti, con la strada umida e cosparsa di sale, un eventuale "sghetto" con una moto che pesa 240 kg con il pieno, con i semimanubri ? difficile da gestire.
                              Poi a me piace scoprire strade alternative, con un motard/enduro ? un'altra cosa.

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