Apro questo post per esprimere alcune considerazioni che sono frutto della mia esperienza, ma che ritengo possono essere di aiuto ad altri.
Con questo non voglio generalizzare o denigrare nessun prodotto, le mie sono solo considerazioni personali fatte da un pilota della domenica e neppure
L?oggetto della discussione sono le pedane delle nostre Aprilia
Sulla moto hanno fondamentalmente la funzione di poggiare i piedi per azionare i comandi delegati agli arti inferiori, in pista oltre a questa fondamentale funzione, svolgono un ruolo di primaria importanza per una guida sicura che si traduce anche in pulizia e velocit? di percorrenza.
Ed ? proprio della loro funzione in pista che vorrei parlare qui
In particolare le pedane sono una di quelle parti della moto, insieme ai semimanubri, che ?devi sempre spingere? infatti,
aiutano a tenere a bada la moto in staccata
a rialzarla in curva
a spingere i semimanubri per evitare sbacchettamenti ecc.
per far s? che queste aiutino a svolgere al meglio il compito al pilota devono trovarsi nella giusta posizione, anche perch? la posizione assunta in moto influenza non solo il modo di guidare (spingere), ma influisce in maniera significativa anche sul comportamento dinamico del mezzo (sbacchettate, impennate, stabilit? in genere)
Premesso questo, anticipo che quando ho comprato la moto, avendovi trovato montate le pedane arretrate, le avevo piacevolmente lasciate
Un condor terrone la cui immagine ? visibile nella foto in fondo, sosteneva per? che le pedane originali erano state appositamente studiate da Aprilia (Caio Pellizzon docet) per fare assumere al pilota un posizionamento sulla moto ottimale e per mantenere un buon comportamento dinamico del mezzo in condizioni di guida in pista, tanto da non rendersi disponibile a nessun altro consiglio se non dopo avere sostituito ste benedette pedane
Ebbene, dopo avere utilizzato le arretrate per pi? di 500 km in pista, decido di montare le originali
Che dire? aveva ragione
La moto per m? ? diventata pi? facilmente contrastabile sul dritto, con maggiore appoggio sul piede esterno in curva (piede al quale ? demandato anche il compito di contrastare la tendenza allo scivolamento in accelerazione in curva), pi? stabile in frenata
non in ultimo, ma da tenere in considerazione, ho migliorato i miei tempi di ben 1,5"
Con questo non voglio generalizzare o denigrare nessun prodotto, le mie sono solo considerazioni personali fatte da un pilota della domenica e neppure
L?oggetto della discussione sono le pedane delle nostre Aprilia
Sulla moto hanno fondamentalmente la funzione di poggiare i piedi per azionare i comandi delegati agli arti inferiori, in pista oltre a questa fondamentale funzione, svolgono un ruolo di primaria importanza per una guida sicura che si traduce anche in pulizia e velocit? di percorrenza.
Ed ? proprio della loro funzione in pista che vorrei parlare qui
In particolare le pedane sono una di quelle parti della moto, insieme ai semimanubri, che ?devi sempre spingere? infatti,
aiutano a tenere a bada la moto in staccata
a rialzarla in curva
a spingere i semimanubri per evitare sbacchettamenti ecc.
per far s? che queste aiutino a svolgere al meglio il compito al pilota devono trovarsi nella giusta posizione, anche perch? la posizione assunta in moto influenza non solo il modo di guidare (spingere), ma influisce in maniera significativa anche sul comportamento dinamico del mezzo (sbacchettate, impennate, stabilit? in genere)
Premesso questo, anticipo che quando ho comprato la moto, avendovi trovato montate le pedane arretrate, le avevo piacevolmente lasciate
Un condor terrone la cui immagine ? visibile nella foto in fondo, sosteneva per? che le pedane originali erano state appositamente studiate da Aprilia (Caio Pellizzon docet) per fare assumere al pilota un posizionamento sulla moto ottimale e per mantenere un buon comportamento dinamico del mezzo in condizioni di guida in pista, tanto da non rendersi disponibile a nessun altro consiglio se non dopo avere sostituito ste benedette pedane
Ebbene, dopo avere utilizzato le arretrate per pi? di 500 km in pista, decido di montare le originali
Che dire? aveva ragione
La moto per m? ? diventata pi? facilmente contrastabile sul dritto, con maggiore appoggio sul piede esterno in curva (piede al quale ? demandato anche il compito di contrastare la tendenza allo scivolamento in accelerazione in curva), pi? stabile in frenata
non in ultimo, ma da tenere in considerazione, ho migliorato i miei tempi di ben 1,5"
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