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Amarezza generale e...particolare: RSV4

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  • ilModena
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    Originally posted by jollythejoker View Post

    no, no, anzi non ne vuole proprio sapere di rimontare il motore...seeee, magariiii, non avrei aperto alcun post se fosse così...non ha risolto un bel niente, in due mesi.
    eppure mi sembrava di essere stato chiaro, io capisco tutto ma secondo me non si lavora così.
    se non sei in grado di fare un lavoro non ti autorizza certamente a peggiorare la situazione.
    Ciao , Mi spiace per l'accaduto...che dire da possessore di 3 RSV4 ...una 2011 usata ma gia sistemata in garanzia a livello di motore dal precedente proprietario tramite il guru Fiore e poi di una 2019 e 2020 1110 ti posso dire che è sfiga...ma sopratutto anche a chi ci si affida aper certi lavori. Aprilia RSV4 dalla sua uscità è secondo me una moto eccezzionale un capolavorodi ingegneria motoristica e se sai la storia di come è nato quel progetto e che ad oggi è ancora uno dei più validi un motivo c'è. L'unica pecca di Aprilia è l'asistenza. Purtroppo in Italia di gente capace di metterci le mani ce nè pochi...se non abitassi vicino a uno di quei pochi non so se inizialmente l'avrei acquistata la prima RSV4. Ora all terza RSV4 e correndoci pure la moto ho imparato a conoscerla bene e a riconoscere le parti critiche , afare la manutenzione base da me affidandomi al meccanico solo per interventi di revisione motore e poco altro. (praticamente la smonto a telaio e la rimonto a docchi chiusi). la 2011 non so se l'hai presa gia usata o meno, se aveva gia fatto gli interventi base di revisione, molle valvole (la parte più deicata di quei motori in quegli anni) catene di distribusione ecc...secondo me (ipotizzo) il meccanico a cui ti sei affidato non essendo un esperto di V4 aprilai, una volta aperto si è trovato davanti ad interventi un pò più invasivi da effettuare e li se il V4 non lo mastichi spesso e non hai il manuale d'officina sotto mano rischi di fare solo danni. a quel punto 8anche s epoco profesisonale ) ha alzato le mani! Ripeto ha sbagliato il meccanico...ma spesso in certe situazioni ci si trova affidandosi a meccanici non preparati e generici. Spero di sbagliarmi e che tu possa risolvere.

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  • marcokawa41
    replied
    Originally posted by andrea nadiani View Post

    Hai ragione, ma nel lavoro, PURTROPPO, gli errori capitano. L'importante e fondamentale è come li si risolvono.
    Capisco che sia una rottura essere senza moto, ma mi pare di aver capito che il tuo meccanico si sia sobbarcato l'intero ripristino. Secondo me, c'è poco da lamentarsi.

    mah , non sono d accordo , nel senso che una volta che combini una frittata del genere , IL MINIMO è ripristinare completamente il motore (che è in garanzia, quindi non mi fai un piacere , è un obbligo ), ma la fiducia va a farsi benedire (per quello che mi riguarda, poi magari un altro non si sarebbe incazzato, ma ne dubito fortemente )

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  • andrea nadiani
    replied
    Originally posted by jollythejoker View Post

    no, no, anzi non ne vuole proprio sapere di rimontare il motore...seeee, magariiii, non avrei aperto alcun post se fosse così...non ha risolto un bel niente, in due mesi.
    eppure mi sembrava di essere stato chiaro, io capisco tutto ma secondo me non si lavora così.
    se non sei in grado di fare un lavoro non ti autorizza certamente a peggiorare la situazione.
    Mi riferivo al post di marcokawa41, la tua situazione è ben diversa.

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  • jollythejoker
    replied
    Originally posted by andrea nadiani View Post

    Hai ragione, ma nel lavoro, PURTROPPO, gli errori capitano. L'importante e fondamentale è come li si risolvono.
    Capisco che sia una rottura essere senza moto, ma mi pare di aver capito che il tuo meccanico si sia sobbarcato l'intero ripristino. Secondo me, c'è poco da lamentarsi.
    no, no, anzi non ne vuole proprio sapere di rimontare il motore...seeee, magariiii, non avrei aperto alcun post se fosse così...non ha risolto un bel niente, in due mesi.
    eppure mi sembrava di essere stato chiaro, io capisco tutto ma secondo me non si lavora così.
    se non sei in grado di fare un lavoro non ti autorizza certamente a peggiorare la situazione.

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  • andrea nadiani
    replied
    Originally posted by marcokawa41 View Post

    È difficile anche potersi fidare dei meccanici , nel mio caso parliamo di un rapporto di amicizia ventennale e assistenza ufficiale kawa dagli anni 80 e poi ti ritrovi sti grattacapi , ovvero in 2 mesi motore giù dalla moto per la seconda volta completamente smontato solo perché volevo elettronica completa woolich ed è stata sbagliata la mappa o meglio è successo qualcosa sul banco (io ero al lavoro, sfollata? Fuori giri?) , al quale dovrai TORNARE a fare il maledetto rodaggio, una rottura di palle immensa (ok, un po’ me lo farà lui a banco) e intanto si perde tempo , meno male ho una seconda moto (honda, con la quale mai un problema )e altri mezzi se no campa cavallo
    Hai ragione, ma nel lavoro, PURTROPPO, gli errori capitano. L'importante e fondamentale è come li si risolvono.
    Capisco che sia una rottura essere senza moto, ma mi pare di aver capito che il tuo meccanico si sia sobbarcato l'intero ripristino. Secondo me, c'è poco da lamentarsi.

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  • jollythejoker
    replied
    Originally posted by elio View Post

    assolutamente d'accordo
    fino a 15 anni fa le 1000 4 cilindri jap erano molto affidabili in pista: ma nel 2009 uscì la S1000RR e gli dava una marcia a tutte sul rettilineo del mugello (escluso che al 1098R che uscì nel 2008 ed anche lei dava una marcia a tutte, era meno evidente ma è così... quando montai il motore 1098R sulla 1198 passavo anche le S1000RR sullo scollino del mugello, le altre tutte prima del traguardo)

    europea o jap adesso rompono tutte: in pista le scadenze chilometriche sono simili (3.500-5.000km a meno di motori estremi come V4R che sono appena sotto i 3.000 ma lì parliamo di altri regimi) ma tutti i motori hanno il loro punto debole che cede prima del resto
    in strada le scadenze chilometriche delle revisioni aumentano notevolmente per tutte (trovi in vendita le prime versioni dei S1000RR con 50-60.000km in strada mentre in pista gli stessi motori a 6.000-7.000 si aprivano a metà) ma i limiti meccanici che emergono con l'uso (estremo) in pista sono la cartina tornasole dell'affidabilità

    e sicuramente (per i livelli di rendimento raggiunti) se prendi qualunque motore attuale e lo fai depotenziare di 30cv (basta abbassare di 2000 giri il limitatore) l'affidabilità che avrai sarà sicuramente superiore a quella di un motore di 15 anni fa mentre se prepari wsbk un motore di 15 anni fa facendogli prendere 30cv scordati di fare la metà delle percorrenze dei motori attuali

    tornando in topic, Aprilia non c'entra nulla: il problema è stata la mancanza di comunicazione tra te ed il tuo meccanico ma, come diceva qualcuno, il problema poteva anche essere non facilmente rilevabile/comprensibile

    p.s. perdonami ma non si evince da quanto hai scritto (o forse mi è sfuggito): quando tu gli hai portato la moto e descritto il problema il meccanico ti aveva detto che avrebbe dovuto aprire il motore? mi sembra strano lo abbia fatto senza avvertirti (chiaramente immagino che non parliamo solo di carene e cassa filtro smontati ma almeno di teste cammes etc. tolte)

    p.p.s. capisco quanto ti roda, ho il motore sbronzinato dal meccanico
    non è il "mio" meccanico sicchè la comunicazione è stata limitata a lasciargli la moto con indicazione di vedere quale fosse il problema e ripararla in tempi ragionevoli.

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  • elio
    replied
    Originally posted by andrea nadiani View Post

    In effetti a quel tempo l'affidabilità era altra cosa, ora, che tu prenda una italiana, una giappo o una tedesca, poco cambia.
    La grossa differenza la fa l'assistenza, che non intendo tanto il conce ufficiale, ma dico proprio trovare un professionista che conosce alla perfezione la moto.
    assolutamente d'accordo
    fino a 15 anni fa le 1000 4 cilindri jap erano molto affidabili in pista: ma nel 2009 uscì la S1000RR e gli dava una marcia a tutte sul rettilineo del mugello (escluso che al 1098R che uscì nel 2008 ed anche lei dava una marcia a tutte, era meno evidente ma è così... quando montai il motore 1098R sulla 1198 passavo anche le S1000RR sullo scollino del mugello, le altre tutte prima del traguardo)

    europea o jap adesso rompono tutte: in pista le scadenze chilometriche sono simili (3.500-5.000km a meno di motori estremi come V4R che sono appena sotto i 3.000 ma lì parliamo di altri regimi) ma tutti i motori hanno il loro punto debole che cede prima del resto
    in strada le scadenze chilometriche delle revisioni aumentano notevolmente per tutte (trovi in vendita le prime versioni dei S1000RR con 50-60.000km in strada mentre in pista gli stessi motori a 6.000-7.000 si aprivano a metà) ma i limiti meccanici che emergono con l'uso (estremo) in pista sono la cartina tornasole dell'affidabilità

    e sicuramente (per i livelli di rendimento raggiunti) se prendi qualunque motore attuale e lo fai depotenziare di 30cv (basta abbassare di 2000 giri il limitatore) l'affidabilità che avrai sarà sicuramente superiore a quella di un motore di 15 anni fa mentre se prepari wsbk un motore di 15 anni fa facendogli prendere 30cv scordati di fare la metà delle percorrenze dei motori attuali

    tornando in topic, Aprilia non c'entra nulla: il problema è stata la mancanza di comunicazione tra te ed il tuo meccanico ma, come diceva qualcuno, il problema poteva anche essere non facilmente rilevabile/comprensibile

    p.s. perdonami ma non si evince da quanto hai scritto (o forse mi è sfuggito): quando tu gli hai portato la moto e descritto il problema il meccanico ti aveva detto che avrebbe dovuto aprire il motore? mi sembra strano lo abbia fatto senza avvertirti (chiaramente immagino che non parliamo solo di carene e cassa filtro smontati ma almeno di teste cammes etc. tolte)

    p.p.s. capisco quanto ti roda, ho il motore sbronzinato dal meccanico

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  • gluca
    replied
    La minore robustezza delle super sportive attuali rispetto a quelle di 15+ anni fa non è una questione di marca, ma di motori che superano abbondantemente i 200 cv/litro...

    E nonostante i progressi fatti sia con i materiali che con la progettazione, non si può certo pretendere che motori così tirati siano robusti ed affidabili come quelli che avevano +/- 150 cv/litro.

    Quelli attuali (tutti), richiedono una manutenzione più frequente ed invasiva, con i costi che ne derivano, per essere tenuti in perfetta efficienza.

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  • marcokawa41
    replied
    Originally posted by andrea nadiani View Post

    Ah ecco, adesso è più chiaro.
    Comunque solitamente non c'è bisogno di avvisare il meccanico, dovrebbe essere lui ad avvisare te in caso di problemi imprevisti o più grossi di quel sembrava.
    C'è anche da dire che come ha scritto Gabro, è difficile sapere cosa aspettarsi quando si apre un motore.
    È difficile anche potersi fidare dei meccanici , nel mio caso parliamo di un rapporto di amicizia ventennale e assistenza ufficiale kawa dagli anni 80 e poi ti ritrovi sti grattacapi , ovvero in 2 mesi motore giù dalla moto per la seconda volta completamente smontato solo perché volevo elettronica completa woolich ed è stata sbagliata la mappa o meglio è successo qualcosa sul banco (io ero al lavoro, sfollata? Fuori giri?) , al quale dovrai TORNARE a fare il maledetto rodaggio, una rottura di palle immensa (ok, un po’ me lo farà lui a banco) e intanto si perde tempo , meno male ho una seconda moto (honda, con la quale mai un problema )e altri mezzi se no campa cavallo

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  • bobber
    replied
    Tutto giusto, ma non facciamo di tutta l'erba un fascio

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  • andrea nadiani
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    Originally posted by jollythejoker View Post

    in effetti è qualche anno che ci giro lontano, diciamo che quando frequentavo le piste, ai tempi del k6 suzuki, me la ridevo sotto i baffi...
    In effetti a quel tempo l'affidabilità era altra cosa, ora, che tu prenda una italiana, una giappo o una tedesca, poco cambia.
    La grossa differenza la fa l'assistenza, che non intendo tanto il conce ufficiale, ma dico proprio trovare un professionista che conosce alla perfezione la moto.

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  • jollythejoker
    replied
    Originally posted by andrea nadiani View Post

    Mi spiace deluderti, ma non sono più le giapponesi di 15 anni fa. Se frequenti un po' le piste dovresti essertene accorto.
    in effetti è qualche anno che ci giro lontano, diciamo che quando frequentavo le piste, ai tempi del k6 suzuki, me la ridevo sotto i baffi...

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  • brucche
    replied
    Fa male dover constatare che le moto italiane creino maggiori problemi rispetto a quelle del sol levante…E poi cavolo l’assistenza invece di essere un fiore all’occhiello,fa acqua da tutte le parti…E poi costassero meno…….

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  • luciocabrio
    replied
    Originally posted by G4BRO View Post

    molto spesso i preventivi si possono fare solo dopo che smonti. e molto spesso anche motori funzionanti quando li vai a smontare li trovi macinati. non sei il primo e non sarai l'ultimo che si riporta via la moto nelle cassette della frutta, capita anche con le giapponesi.
    come dicono in chirirgia...puoi fare gli esami che vuoi ,poi quando sei li e apri che capisci la situazione al 100%

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  • luciocabrio
    replied
    Originally posted by jollythejoker View Post
    Ciao ragazzi, per chi ha visto in ri-presentazione sono a piedi dall'inizio di questa estate, la mia bellissima RSV4 mi ha prematuramente abbandonato.
    Mi verrebbe da dire sul più bello...
    Ho sempre pensato, ed adesso ho avuto la prova, che in ospedale non bisognerebbe mai entrare.
    Spesso capita che ci entri dolorante con le tue gambe e ne esci allettato o defunto.
    La stessa cosa vale per le moto, in officina non bisognerebbe mai entrare.
    La mia bellissima RSV4 ci è entrata in funzione e sulle sue ruote, con un rumorino sospetto, e non ne è uscita viva.
    Questo il breve riassunto della mia prima, e certamente unica, esperienza con una moto sportiva italiana, sono amareggiato, deluso ed incazzato.
    Amareggiato perché tanti mi dicevano continua con le giapponesi! Hai avuto sempre i tuoi affidabili 4 cilindri in linea fronte marcia... Perché ti vai ad impelagare in questa moto V4 italiana?
    Avevano ragione, sono molto deluso dalla "fragilità" di questa moto, bella ma troppo delicata.
    Incazzato perché portare una moto in officina intera e riaverla col motore smontato, dal mio punto di vista, non è normale.
    Lo chiedo a voi se è normale non essere in grado di ripristinare uno stato pre ingresso in officina.
    E' chiaro che, una volta aperto un motore, alcune parti vadano necessariamente cambiate ma per quale motivo devo riprenderla col motore smontato?
    La mia amata RSV4 funzionava...con un rumorino sospetto ma funzionava!
    E adesso?
    Che faccio?
    Voi, realisticamente, come vi comportereste?
    io prima delle ferie ho portato la seconda macchina a fare la distribuzione
    L'ho ripresa che non superava 4000 giri e faceva un baccano indicibile.
    Riportata li. Pensavo avessero fatto male la distribuzione e fosse fuori fase.
    E' passato un mese e mezzo e ancora non sono riuscito a riprenderla
    Colpa loro?colpa della macchina?boh
    son cose ch ecapitano purtroppo

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