Quella di Aprilia RSV4 è una delle storie motociclistiche più affascinanti al mondo. Nata con l’obiettivo di vincere in pista e in tutte le prove comparative, ha attraversato un decennio da regina assoluta, conquistando i consensi della critica e gli allori in tutte le categorie nelle quali ha corso. Nella sua evoluzione più estrema è persino arrivata a correre nel Mondiale MotoGP.
È la dimostrazione di una lungimiranza progettuale incredibile, in un settore dove le moto sono il frutto della migliore tecnologia a disposizione dei produttori. Aprilia RSV4 è stata nel tempo costantemente aggiornata e affinata, rimanendo sempre il punto di riferimento per sportività e prestazioni, il migliore esempio di quanto sia possibile realizzare attingendo dalla preziosa esperienza di un Reparto Corse vincente come quello di Aprilia che, nella sua giovane storia ha conquistato 54 titoli iridati, sette dei quali ottenuti nel campionato mondiale SBK proprio con RSV4.
Nasce ora una nuova RSV4 che si rinnova profondamente, a partire dall’estetica.
Il nuovo design è frutto del grande lavoro svolto a livello di aerodinamica applicata, confermando l’impegno di Aprilia nello studio di soluzioni sempre più complesse e innovative. Lo stile ispirato a quello della modernissima RS 660 e le forme modellate in galleria del vento permettono un coefficiente di resistenza aerodinamica molto ridotto, con un sensibile vantaggio nelle performance alle alte velocità, aumentando anche la pressione dell’aria nell’airbox, il tutto aumentando la deportanza.
Ora le winglets non sono elementi aggiunti sulle fiancate, ma sono integrate nella carenatura a doppia parete, soluzione che ottimizza la stabilità alle alte velocità e al contempo migliora il raffreddamento del motore, deviando i flussi di aria calda dal pilota, oltre a rappresentare un elemento di forte caratterizzazione estetica.
Il gruppo ottico anteriore a triplo LED, dotato di luci DRL perimetrali, rappresenta la firma luminosa delle Aprilia sportive e integra la funzione “bending lights”: la coppia di fari supplementari che illumina l’interno della curva, aumentando la visibilità in piega.
L’ergonomia è completamente nuova e migliorata grazie al nuovo serbatoio e alla nuova sella che permettono una perfetta integrazione del pilota nella carenatura, più spazio a bordo e una posizione di guida più naturale e decontratta. I comandi elettrici sono più funzionali e intuitivi, la nuova strumentazione TFT è più grande e completa. Grazie alla nuova centralina Marelli 11MP e alla nuova piattaforma inerziale a sei assi, entrambe più potenti, migliora la gestione elettronica con comando del gas full Ride-by-Wire e si affinano le logiche di funzionamento dell’APRC. L’esclusiva suite di controlli elettronici di Aprilia si completa inoltre con l’introduzione del controllo multilivello del freno motore. Sono ora presenti sei Riding Mode, tre per la pista (di cui due personalizzabili) e tre per la strada (di cui uno personalizzabile): al pilota è richiesto soltanto di scegliere il Riding Mode che interpreta meglio la sua esigenza di guida per ottenere automaticamente la migliore messa a punto di Traction Control, Wheelie Control, freno motore, ABS e degli altri parametri gestiti.
La ciclistica sopraffina, erede di una dinastia vincitrice di 18 titoli mondiali e 143 gran premi nella 250 GP, vede un grande cambiamento nel nuovo forcellone, più leggero e con capriata di rinforzo inferiore, ispirato a quello della Aprilia RS-GP impegnata in MotoGP, studiato per abbassare le masse e aumentare la stabilità del retrotreno nelle accelerazioni.
Il primo 4 cilindri a V stretto ad alte prestazioni di grande serie al mondo, il motore più rivoluzionario e potente mai costruito da Aprilia, malgrado l’omologazione Euro 5, guadagna più coppia, che raggiunge ora i 125 Nm a 10.500 giri/min, e conferma l’eccezionale livello di potenza massima di 217 CV a 13.000 giri/min, grazie a mirati interventi tra cui il nuovo impianto di scarico e l’aumento della cilindrata effettiva dai precedenti 1.077 cc agli attuali 1.099 cc.
Due le versioni disponibili: RSV4 (nella sola colorazione Dark Losail) e RSV4 Factory (nelle due colorazioni Aprilia Black e Lava Red). Entrambe le versioni sono spinte dal rinnovato propulsore V4 di 1.099 cc, ma si distinguono per l’allestimento di serie che nella Factory comprende i cerchi in alluminio forgiato, il sistema di sospensioni semiattive Öhlins Smart EC 2.0 e le pinze freno Brembo Stylema.
È la dimostrazione di una lungimiranza progettuale incredibile, in un settore dove le moto sono il frutto della migliore tecnologia a disposizione dei produttori. Aprilia RSV4 è stata nel tempo costantemente aggiornata e affinata, rimanendo sempre il punto di riferimento per sportività e prestazioni, il migliore esempio di quanto sia possibile realizzare attingendo dalla preziosa esperienza di un Reparto Corse vincente come quello di Aprilia che, nella sua giovane storia ha conquistato 54 titoli iridati, sette dei quali ottenuti nel campionato mondiale SBK proprio con RSV4.
Nasce ora una nuova RSV4 che si rinnova profondamente, a partire dall’estetica.
Il nuovo design è frutto del grande lavoro svolto a livello di aerodinamica applicata, confermando l’impegno di Aprilia nello studio di soluzioni sempre più complesse e innovative. Lo stile ispirato a quello della modernissima RS 660 e le forme modellate in galleria del vento permettono un coefficiente di resistenza aerodinamica molto ridotto, con un sensibile vantaggio nelle performance alle alte velocità, aumentando anche la pressione dell’aria nell’airbox, il tutto aumentando la deportanza.
Ora le winglets non sono elementi aggiunti sulle fiancate, ma sono integrate nella carenatura a doppia parete, soluzione che ottimizza la stabilità alle alte velocità e al contempo migliora il raffreddamento del motore, deviando i flussi di aria calda dal pilota, oltre a rappresentare un elemento di forte caratterizzazione estetica.
Il gruppo ottico anteriore a triplo LED, dotato di luci DRL perimetrali, rappresenta la firma luminosa delle Aprilia sportive e integra la funzione “bending lights”: la coppia di fari supplementari che illumina l’interno della curva, aumentando la visibilità in piega.
L’ergonomia è completamente nuova e migliorata grazie al nuovo serbatoio e alla nuova sella che permettono una perfetta integrazione del pilota nella carenatura, più spazio a bordo e una posizione di guida più naturale e decontratta. I comandi elettrici sono più funzionali e intuitivi, la nuova strumentazione TFT è più grande e completa. Grazie alla nuova centralina Marelli 11MP e alla nuova piattaforma inerziale a sei assi, entrambe più potenti, migliora la gestione elettronica con comando del gas full Ride-by-Wire e si affinano le logiche di funzionamento dell’APRC. L’esclusiva suite di controlli elettronici di Aprilia si completa inoltre con l’introduzione del controllo multilivello del freno motore. Sono ora presenti sei Riding Mode, tre per la pista (di cui due personalizzabili) e tre per la strada (di cui uno personalizzabile): al pilota è richiesto soltanto di scegliere il Riding Mode che interpreta meglio la sua esigenza di guida per ottenere automaticamente la migliore messa a punto di Traction Control, Wheelie Control, freno motore, ABS e degli altri parametri gestiti.
La ciclistica sopraffina, erede di una dinastia vincitrice di 18 titoli mondiali e 143 gran premi nella 250 GP, vede un grande cambiamento nel nuovo forcellone, più leggero e con capriata di rinforzo inferiore, ispirato a quello della Aprilia RS-GP impegnata in MotoGP, studiato per abbassare le masse e aumentare la stabilità del retrotreno nelle accelerazioni.
Il primo 4 cilindri a V stretto ad alte prestazioni di grande serie al mondo, il motore più rivoluzionario e potente mai costruito da Aprilia, malgrado l’omologazione Euro 5, guadagna più coppia, che raggiunge ora i 125 Nm a 10.500 giri/min, e conferma l’eccezionale livello di potenza massima di 217 CV a 13.000 giri/min, grazie a mirati interventi tra cui il nuovo impianto di scarico e l’aumento della cilindrata effettiva dai precedenti 1.077 cc agli attuali 1.099 cc.
Due le versioni disponibili: RSV4 (nella sola colorazione Dark Losail) e RSV4 Factory (nelle due colorazioni Aprilia Black e Lava Red). Entrambe le versioni sono spinte dal rinnovato propulsore V4 di 1.099 cc, ma si distinguono per l’allestimento di serie che nella Factory comprende i cerchi in alluminio forgiato, il sistema di sospensioni semiattive Öhlins Smart EC 2.0 e le pinze freno Brembo Stylema.
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