Non volendo sporcare il post di Alba, al quale mi spiace dire che c'? poco da consigliare oltre a pensare all'avvocato, passando per giudice di pace e cos? via, scrivo qui..chi vuole legga altrimenti no .
Volevo portare alla luce alcuni eventi che possano far riflettere chi pensa alla legge in modo ON/OFF.
Mi auguro che questo post venga preso come spunto di riflessione per chi legge e non come giustificazione o istigazione alla delinquenza.
Che le leggi esistano e debbano essere rispettate siamo tutti d'accordo (in linea di massima), ma lo siamo a parole TUTTI.
Qui c'? poco da fare i ligi od i santi, non esiste UNA persona che abbia rispettato tutti i limiti di velocit? (30kmh in alcuni punti citt?, 50kmh in citt?...etc).
Chi pi? chi meno si sar? cmq commessa l'infrazione, e chi ? senza peccato scagli la prima pietra.
Per non parlare della "legge uguale per tutti", basta una partita di calcio per permettere ai tifosi di posteggiare in quadrupla fila, su marciapiedi, ovunque..senza che la pi? piccola multa sia verbalizzata, perch??
Per quale motivo si continua a parlare con tanta ipocrisia?
Si parla di agenti che DEBBONO applicare le leggi emesse dai legislatori, e poi si scordano queste cose?
Uguale per tutti? Ma dove? Su Marte! Conosco personalmente molti finanzieri, carabinieri e poliziotti che (per quanto corretti nella gran parte dei casi) hanno fatto qualche marachella e sono stati graziati alla grande per spirito di cameratismo (diciamo cos?), e non ? un accusa rivolta a chi svolgeva il proprio lavoro, perch? in quei frangenti chiunque dotato di buon senso avrebbe fatto lo stesso, tirata d'orecchie e nulla pi?.
Ma se non avessero avuto il tesserino non so se sarebbe stato lo stesso.
Il caso portato come esempio nell'altro post in cui sono stato accusato di ignoranza e presunzione (probabile, a volte lo sono..non sono perfetto), ? relativo ad una retata (nel vero senso della parola) effettuata in un ritrovo motociclistico, dove sono stati sequestrati decine di libretti senza giusti motivi (Agamennone ne sa qualcosa), e con degli atteggiamenti da truppe na..iste.
Tanto chi abusa del suo potere emettendo un verbale non corretto e lasciando per diverso tempo la persona a piedi non rischia nulla, chi ci rimette ? l'utente che anche se nella ragione passa mesi a rincorrere giudici di pace, bollettini e ricorsi, solo per dimostrare la propria (evidente in alcuni casi) ragione.
Esagerazioni che non trovano giustificazione alcuna!
O vogliamo parlare di una minaccia di confisca PER DEI PARATELAIO!!! Indicati come CARICO SPORGENTE!!!
Sequestri di libretti per pedane arretrate...
Questa ? la realt? in cui si vive, non quella in cui i motociclisti sono tutti una banda di assassini rapinatori.
Che le forze dell'ordine siano indispensabili ? palese, senza loro si andrebbe a rotoli, ma ultimamente vuoi le leggi vuoi l'atteggiamento dei media vuoi lo zelo di persone in divisa non propriamente giudizievoli, si sta creando un clima di guerra ignobile.
Gente che viaggia con targhe alzate per gli elicotteri, fughe di motociclisti che mettono in pericolo altri...tremendo e non ? mai stato cos?.
Si ? discusso tanto della 168, e personalmente trovo allucinante che ci sia ancora qualcuno convinto che non sia l'errore legislativo pi? grande della storia.
Non perch? tratta dei motocilcisti ma per il concetto in se, per la sua illogicit?!
Perch? levi il mezzo non chi lo usa in modo errato, permetti a chi ha soldi di continuare a fare quello che vuole, non c'? eguaglianza nel metro economico sanzionando in modo diverso (500 motorino - 10k moto) per la stessa infrazione (qui considerata reato).
Applicarla e segnare sul verbale "sanzione accessoria" ? nelle mani di chi ha la penna in mano per il verbale, che ? la stessa persona che vede le macchine durante la partita, che ? lo stesso che deve giudicare se si guidava in posizione "corretta", che ? lo stesso che ha la discrezione di stabilire se l'infrazione sia "criminosa" o meno.
Si parla di incidenti di moto molto spesso, portando come esempio la spesa sanitaria, ma poco si parla dei ragazzi che si piantano in macchina dopo alcool e pasticche all'uscita dalla disco, poco dei camion che massacrano (ho perso due amici cos?, ? la famiglia di un altro), succedono ma nessuno parla di leggi per controllare lo stato dei camion.
Controllano se una moto usa gomme non omologate (che non creano NESSUN pericolo) ma non controllano le ruote ricoperte e finite dei 12 ruote.
E non lo ipotizzo, lo vedo a qualunque autogrill.
Questa ? lo stato delle cose e sarebbe bello che qualcuno le cambiasse, cercando di demonizzare meno la classe motociclistica, che a sua volta dovrebbe impegnarsi ad un atteggiamento pi? rispettoso.
Le leggi esistono e dovrebbero essere rispettate, ma queste dovrebbero essere giuste ed eque, il rispetto di queste ? parte dell'educazione dei cittadini e della loro responsabilizzazione.
Anche il pi? attento e ligio spesso non le rispetta (limiti in citt? o simili) ma questo non ne fa un criminale, perch? probabilmente quando sbaglia lo fa con la responsabilit? di sapere che non sta commettendo un crimine ne mettendo in pericolo nessuno (magari a 61kmh su uno stradone...).
L'ipocrisia invece porta a pensare che il cittadino modello questo atto "criminoso" non lo commetter? mai....ma siamo seri credo che anche mia nonna abbia commesso cose simili.
Dopo questo lungo sfogo, dovuto forse all'accumulo di casi in cui amici hanno subito sanzionamenti eccessivi (alcuni tra l'altro errati e sotto ricorso), vorrei sperare in una serie di azioni atte a trovare un maggiore dialogo tra cittadini motociclisti e legislatori/polizia, iniziando con una raccolta di firme per l'abolizione della confisca (tengano multe, sospensione patente...quello che si vuole ma non l'esproprio), organizzando magari per regioni vari punti di raccolta.
Personalmente a cose semplici, abolizione della confisca quale atto incostituzionale ed equit? nelle normative previste per auto/moto.
Volevo portare alla luce alcuni eventi che possano far riflettere chi pensa alla legge in modo ON/OFF.
Mi auguro che questo post venga preso come spunto di riflessione per chi legge e non come giustificazione o istigazione alla delinquenza.
Che le leggi esistano e debbano essere rispettate siamo tutti d'accordo (in linea di massima), ma lo siamo a parole TUTTI.
Qui c'? poco da fare i ligi od i santi, non esiste UNA persona che abbia rispettato tutti i limiti di velocit? (30kmh in alcuni punti citt?, 50kmh in citt?...etc).
Chi pi? chi meno si sar? cmq commessa l'infrazione, e chi ? senza peccato scagli la prima pietra.
Per non parlare della "legge uguale per tutti", basta una partita di calcio per permettere ai tifosi di posteggiare in quadrupla fila, su marciapiedi, ovunque..senza che la pi? piccola multa sia verbalizzata, perch??
Per quale motivo si continua a parlare con tanta ipocrisia?
Si parla di agenti che DEBBONO applicare le leggi emesse dai legislatori, e poi si scordano queste cose?
Uguale per tutti? Ma dove? Su Marte! Conosco personalmente molti finanzieri, carabinieri e poliziotti che (per quanto corretti nella gran parte dei casi) hanno fatto qualche marachella e sono stati graziati alla grande per spirito di cameratismo (diciamo cos?), e non ? un accusa rivolta a chi svolgeva il proprio lavoro, perch? in quei frangenti chiunque dotato di buon senso avrebbe fatto lo stesso, tirata d'orecchie e nulla pi?.
Ma se non avessero avuto il tesserino non so se sarebbe stato lo stesso.
Il caso portato come esempio nell'altro post in cui sono stato accusato di ignoranza e presunzione (probabile, a volte lo sono..non sono perfetto), ? relativo ad una retata (nel vero senso della parola) effettuata in un ritrovo motociclistico, dove sono stati sequestrati decine di libretti senza giusti motivi (Agamennone ne sa qualcosa), e con degli atteggiamenti da truppe na..iste.
Tanto chi abusa del suo potere emettendo un verbale non corretto e lasciando per diverso tempo la persona a piedi non rischia nulla, chi ci rimette ? l'utente che anche se nella ragione passa mesi a rincorrere giudici di pace, bollettini e ricorsi, solo per dimostrare la propria (evidente in alcuni casi) ragione.
Esagerazioni che non trovano giustificazione alcuna!
O vogliamo parlare di una minaccia di confisca PER DEI PARATELAIO!!! Indicati come CARICO SPORGENTE!!!
Sequestri di libretti per pedane arretrate...
Questa ? la realt? in cui si vive, non quella in cui i motociclisti sono tutti una banda di assassini rapinatori.
Che le forze dell'ordine siano indispensabili ? palese, senza loro si andrebbe a rotoli, ma ultimamente vuoi le leggi vuoi l'atteggiamento dei media vuoi lo zelo di persone in divisa non propriamente giudizievoli, si sta creando un clima di guerra ignobile.
Gente che viaggia con targhe alzate per gli elicotteri, fughe di motociclisti che mettono in pericolo altri...tremendo e non ? mai stato cos?.
Si ? discusso tanto della 168, e personalmente trovo allucinante che ci sia ancora qualcuno convinto che non sia l'errore legislativo pi? grande della storia.
Non perch? tratta dei motocilcisti ma per il concetto in se, per la sua illogicit?!
Perch? levi il mezzo non chi lo usa in modo errato, permetti a chi ha soldi di continuare a fare quello che vuole, non c'? eguaglianza nel metro economico sanzionando in modo diverso (500 motorino - 10k moto) per la stessa infrazione (qui considerata reato).
Applicarla e segnare sul verbale "sanzione accessoria" ? nelle mani di chi ha la penna in mano per il verbale, che ? la stessa persona che vede le macchine durante la partita, che ? lo stesso che deve giudicare se si guidava in posizione "corretta", che ? lo stesso che ha la discrezione di stabilire se l'infrazione sia "criminosa" o meno.
Si parla di incidenti di moto molto spesso, portando come esempio la spesa sanitaria, ma poco si parla dei ragazzi che si piantano in macchina dopo alcool e pasticche all'uscita dalla disco, poco dei camion che massacrano (ho perso due amici cos?, ? la famiglia di un altro), succedono ma nessuno parla di leggi per controllare lo stato dei camion.
Controllano se una moto usa gomme non omologate (che non creano NESSUN pericolo) ma non controllano le ruote ricoperte e finite dei 12 ruote.
E non lo ipotizzo, lo vedo a qualunque autogrill.
Questa ? lo stato delle cose e sarebbe bello che qualcuno le cambiasse, cercando di demonizzare meno la classe motociclistica, che a sua volta dovrebbe impegnarsi ad un atteggiamento pi? rispettoso.
Le leggi esistono e dovrebbero essere rispettate, ma queste dovrebbero essere giuste ed eque, il rispetto di queste ? parte dell'educazione dei cittadini e della loro responsabilizzazione.
Anche il pi? attento e ligio spesso non le rispetta (limiti in citt? o simili) ma questo non ne fa un criminale, perch? probabilmente quando sbaglia lo fa con la responsabilit? di sapere che non sta commettendo un crimine ne mettendo in pericolo nessuno (magari a 61kmh su uno stradone...).
L'ipocrisia invece porta a pensare che il cittadino modello questo atto "criminoso" non lo commetter? mai....ma siamo seri credo che anche mia nonna abbia commesso cose simili.
Dopo questo lungo sfogo, dovuto forse all'accumulo di casi in cui amici hanno subito sanzionamenti eccessivi (alcuni tra l'altro errati e sotto ricorso), vorrei sperare in una serie di azioni atte a trovare un maggiore dialogo tra cittadini motociclisti e legislatori/polizia, iniziando con una raccolta di firme per l'abolizione della confisca (tengano multe, sospensione patente...quello che si vuole ma non l'esproprio), organizzando magari per regioni vari punti di raccolta.
Personalmente a cose semplici, abolizione della confisca quale atto incostituzionale ed equit? nelle normative previste per auto/moto.
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