La Derbi si sta buttando nel campo dei 125 per la felicit? dei 16enni e vediamo cosa dice MOL della scarenata della casa
vanta il meglio delle soluzioni stilistiche e tecniche proposte dal mercato delle sportive di maggior cilindrata negli ultimi anni, dallo scarico sotto la sella alle pinze freno radiali, passando per gli indicatori di direzione integrati nei retrovisori.
bisogna borsare 4.910 Euro chiavi in mano
Caratteristiche fisionomiche:
cupolino minuscolo
pannello strumentazione curato
manubrio alto
retrovisori curati
sella, un po? altina con i suoi 835mm, ? bella a vedersi e, seppure poco imbottita, ? abbinata a pedane regolabili
Caratteristiche tecniche
Il propulsore da 124,76cc ? un monocilindrico 2T raffreddato ad acqua con cambio a 6 rapporti, alimentato da un carburatore Mikuni da 28mm coadiuvato da un impianto di miscelazione automatica con serbatoio dell?olio disposto sotto la sella del pilota. L?impianto di scarico, con terminale disposto sotto la sella e catalizzatore (il che consente l?omologazione Euro-2), ? dotato di una valvola parzializzatrice che rende pi? fluida e regolare l?erogazione della potenza.
Dal punto di vista ciclistico, spicca lo splendido telaio a due travi estruse in alluminio, con cannotto di sterzo inclinato di 26? per garantire la giusta stabilit? quando il passo si fa pi? sostenuto. Il reparto sospensioni prevede un?imponente forcella Sebac upside-down con steli da 40mm (un po? rigida nella taratura standard) ed un deludente forcellone posteriore, dall?aspetto economico e ancorato a un mono privo di leveraggi progressivi ma regolabile nel precarico, che non compie proprio egregiamente il proprio lavoro.
L?impianto frenante vanta un disco anteriore da 300mm con pinza ad attacco radiale e doppio pistoncino, ed uno da 180mm con pinza a pistone singolo sulla ruota motrice.
Evito di mettere le impressioni di guida visto che si parla della moto depo, che comunque da ripotenziata non guadagna moltissimi CV, ma vi metto il link dell'articolo per chi vuole curiosare
vanta il meglio delle soluzioni stilistiche e tecniche proposte dal mercato delle sportive di maggior cilindrata negli ultimi anni, dallo scarico sotto la sella alle pinze freno radiali, passando per gli indicatori di direzione integrati nei retrovisori.
bisogna borsare 4.910 Euro chiavi in mano
Caratteristiche fisionomiche:
cupolino minuscolo
pannello strumentazione curato
manubrio alto
retrovisori curati
sella, un po? altina con i suoi 835mm, ? bella a vedersi e, seppure poco imbottita, ? abbinata a pedane regolabili
Caratteristiche tecniche
Il propulsore da 124,76cc ? un monocilindrico 2T raffreddato ad acqua con cambio a 6 rapporti, alimentato da un carburatore Mikuni da 28mm coadiuvato da un impianto di miscelazione automatica con serbatoio dell?olio disposto sotto la sella del pilota. L?impianto di scarico, con terminale disposto sotto la sella e catalizzatore (il che consente l?omologazione Euro-2), ? dotato di una valvola parzializzatrice che rende pi? fluida e regolare l?erogazione della potenza.
Dal punto di vista ciclistico, spicca lo splendido telaio a due travi estruse in alluminio, con cannotto di sterzo inclinato di 26? per garantire la giusta stabilit? quando il passo si fa pi? sostenuto. Il reparto sospensioni prevede un?imponente forcella Sebac upside-down con steli da 40mm (un po? rigida nella taratura standard) ed un deludente forcellone posteriore, dall?aspetto economico e ancorato a un mono privo di leveraggi progressivi ma regolabile nel precarico, che non compie proprio egregiamente il proprio lavoro.
L?impianto frenante vanta un disco anteriore da 300mm con pinza ad attacco radiale e doppio pistoncino, ed uno da 180mm con pinza a pistone singolo sulla ruota motrice.
Evito di mettere le impressioni di guida visto che si parla della moto depo, che comunque da ripotenziata non guadagna moltissimi CV, ma vi metto il link dell'articolo per chi vuole curiosare
Comment