Nuovo tentativo di Dall'Igna sul retrotreno della Desmo 16 per migliorare l'aderenza del treno posteriore.
Il labbro a forma di spatola applicato alla parte inferiore del forcellone provato prima da Miller poi da Petrucci, dimostra, ammesso che ce ne fosse bisogno, la necessit? di avere una maggiore attitudine dello pneumatico posteriore a copiare le asperit? dell'asfalto.
Evidentemente lo spostamento di peso al posteriore non ha sortito l'effetto desiderato ed allora si cerca di trovare ulteriore carico sfruttando i flussi aerdinamici inferiori applicando un labbro (una specie di "vanga" aerodinamica ) nella parte inferiore del forcellone, direttamente davanti alla ruota.
In quel settore il flusso ? sporchissimo quindi non so quanto efficace possa essere la soluzione, sicuramente per la sicurezza non sarebbe il massimo perch? in caso di incidente con investimento di un altro pilota, oltre ai danni, a volte fatali, provocati all'urto si aggiungerebbero quelli da lacerazione dovuti a quella specie di mini ruspa.
Anche qui, come per le winglets applicate alla carena, a occhio ? difficile valutare l'efficacia della soluzione, ? notevole per? la "vivacit?" e l'attitudine all'innovazione che c'? all'interno del reparto progettazione della Ducati, tale da costringere la stessa HRC, col suo imponente esercito di ingegneri, ad inseguire arrancando le originali idee del piccolo manipolo di progettisti della casa italiana.
Forza Ducati, avanti cos?!
(Fonte Moto.it)
Il labbro a forma di spatola applicato alla parte inferiore del forcellone provato prima da Miller poi da Petrucci, dimostra, ammesso che ce ne fosse bisogno, la necessit? di avere una maggiore attitudine dello pneumatico posteriore a copiare le asperit? dell'asfalto.
Evidentemente lo spostamento di peso al posteriore non ha sortito l'effetto desiderato ed allora si cerca di trovare ulteriore carico sfruttando i flussi aerdinamici inferiori applicando un labbro (una specie di "vanga" aerodinamica ) nella parte inferiore del forcellone, direttamente davanti alla ruota.
In quel settore il flusso ? sporchissimo quindi non so quanto efficace possa essere la soluzione, sicuramente per la sicurezza non sarebbe il massimo perch? in caso di incidente con investimento di un altro pilota, oltre ai danni, a volte fatali, provocati all'urto si aggiungerebbero quelli da lacerazione dovuti a quella specie di mini ruspa.
Anche qui, come per le winglets applicate alla carena, a occhio ? difficile valutare l'efficacia della soluzione, ? notevole per? la "vivacit?" e l'attitudine all'innovazione che c'? all'interno del reparto progettazione della Ducati, tale da costringere la stessa HRC, col suo imponente esercito di ingegneri, ad inseguire arrancando le originali idee del piccolo manipolo di progettisti della casa italiana.
Forza Ducati, avanti cos?!
(Fonte Moto.it)
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